RICCIONE – CSM ACCIAIO CARICENTO VIS 2008   102–74
(16-16; 44–32; 77–48)

RICCIONE: Tardini , Sartini 1, Casadei 15, Mariotti , Bigazzi, Masini 4, Salvadori 4, Flenghi 8,
Stefani 12, Mazzotti 22, Diarne 38. All.: Ferro. T.L.: 16 su 26.
CSM ACCIAIO CARICENTO: Bizzarri 8, Rossi l. , Lombardi , Reggiani 5, Zanella 9, Bombonati , Santi 2, Righini 9, Faggioli , Alberino 2, Vergnani 8, Vujanajk 21 . All.: Menghini. T.L. : 10 su 18

Dura un quarto la CSM Acciaio Caricento a Riccione poi alza bandiera bianca.
Partono bene i ferraresi con un Righini pressoché infallibile, 9 punti in 7 minuti, per lui,si porta sul
2 – 11 al 7’. La difesa tiene ed il play ferrarese imperversa. Poi cominciano i guai. Coach Ferro
chiama a raccolta i suoi, mentre coach Menghini è costretto a perdere in un amen Righini per
infortunio ed a richiamare in panchina Santi e Lombardi con problemi di falli. Per i due vissini sarà
un continuo viavai fra il campo (pochi minuti) e la panchina (molti minuti) per i falli. Rimangono la
generosità di Bizzarri e Vujanak. Troppo poco contro una squadra che sovrasta fisicamente gli
ospiti. A fare la differenza sarà la zona riccionese, che toglie lucidità alla CSM e scatena i
contropiedi di Diarne. Ferrara rimane in scia fino all’intervallo lungo poi crolla. Prossimo
appuntamento la trasferta a Correggio. Partita insidiosa sia per il valore degli avversari che per i
disordini successi all’andata.

 

Ufficio Stampa CSM Acciaio Caricento