CSM ACCIAIO CARICENTO VIS – PROGRESSO HAPPY BASKET 44-79 

(15-18; 25-32; 33-64)

Al Caneparo la Vis 2012 di coach Campi, dopo l’esordio con sconfitta contro Navile, fa il suo esordio casalingo contro Progresso Happy Basket, al suo terzo impegno in campionato e con un ruolino di una persa e una vinta. L’occasione pare propizia per la truppa guidata in panchina da mister Baraldi, vista la maggiore esperienza del roster ed un evidente vantaggio in termini di centimetri potendo contare sull’esperienza delle twin towers Ferri e Gruppioni e sulla produzione offensiva di calibri quali Giunchedi, Pellegrino, Asciano, Cocchi e compagnia cantante.
Eppure il primo quarto è di grande equilibrio, con fiammata iniziale Vis a quota quattro e immediata replica bolognese con parzialone sul 4-10 e canestri ben distribuiti tra tutto il quintetto. La scelta vissina del pressing a tutto campo porta buoni frutti e per due volte riesce anche a mettere la freccia del sorpasso (14-13) con Dioli, Malaguti e Liboni in spolvero. A quel punto però Happy Basket sistema il proprio gioco con ottimo equilibrio tra soluzioni dentro e fuori: Ferri sotto canestro distribuisce sapienza cestistica, Giunchedi, Pellegrino, Tinti, Cocchi cominciano a carburare e la gara gira verso gli ospiti.
Tiene benino la Vis nel secondo quarto, anche con le seconde linee ed all’intervallo tutto sommato abbiamo una partita, con Happy Basket sopra di soli 7 punti, grazie ad un totale dominio nel pitturato.
L’intervallo anestetizza i vissini, il centenario di Caporetto incombe e viene rievocato in campo con i bolognesi che spazzano via ogni resistenza, molto modesta invero, della compagine estense e tracimano in attacco, anche con facili contropiede innescati da una difesa decisamente più arcigna rispetto al primo tempo ed al vuoto a rimbalzo creato da Gruppioni. Trentadue i punti in questi dieci minuti a fronte di un micidiale “ciapano'” ferrarese e gara in ghiaccio. C’è gloria per tutti tra gli ospiti e il dirigente Claudio Pilutti può gongolare in panchina.
Ultimo quarto di pura accademia e titoli di coda: Happy Basket può prendere coscienza di un gruppo solido che ben amalgama freschezza ed esperienza, con tanti giocatori capaci di far canestro.
Vis da rivedere nell’atteggiamento post intervallo: coach Campi deve pretendere l’intensità del primo quarto su tutti i quaranta minuti.

I tabellini:

CSM ACCIAIO CARICENTO: Castaldini 2, Tamisari 3,  Vaianella 2, Liboni 7, Tosetto 2, Barcaro 2, Baraldi 3, Gnani 7, Zanchetta 2, Dioli 6, Malaguti 5, Trombini 2. All.Campi, Ass.Filieri

PROGRESSO HAPPY BK: Righetti 4, Tolomelli 4, Pellegrino 7, Gruppioni 7, Ferri 4, Giunchedi 14, Guidi 0, Asciano 12, Cocchi 11, Tinti 8, Varotto 5.
All.Baraldi

 

Ufficio Stampa CSM Acciaio Caricento