Si alza ufficialmente il sipario sulla stagione 2025-2026 della Bondi Vis 2008. Tra riconferme e novità, i gruppi dell’Under 17 e Under 19 Eccellenza sono stati i primi a scendere sul parquet del Palapalestre nella giornata di mercoledì 20 agosto.

Presentano la stagione le parole di coach Lorenzo Santi, responsabile del settore giovanile vissino, allenatore dell’Under 19 e 17 Eccellenza e, da quest’anno, della Serie C, che vedrà i giovani biancazzurri impegnati in questa nuova avventura con la canotta di Cvd Casalecchio.

Inizia finalmente la nuova stagione: quali sono le tue sensazioni e gli obiettivi della società?

Sarà un anno molto impegnativo, sicuramente. Con il gruppo dell’Under 19 Eccellenza faremo anche la Serie C, e chiederemo ai ragazzi uno sforzo importante: per scelta nostra ci saranno con loro solamente due senior. Ma è un gran bel gruppo, ci alleneremo tutti insieme quattro volte alla settimana, più le due partite.

Ho tante sensazioni positive anche per l’Under 17 Eccellenza, pur avendo cambiato tanti ragazzi. Sono usciti molti 2008, lo zoccolo duro della squadra, e sono arrivati dei giovani del 2009: nei primi tempi saremo un cantiere aperto, ma sono fiducioso, perché le potenzialità individuali di questi ragazzi sono molto elevate.

In che direzione si è mosso lo staff tecnico e dirigenziale nel corso dell’estate?

Come sempre, il nostro reclutamento si concentra su ragazzi che, secondo noi, possono avere una prospettiva nel lungo termine: il nostro obiettivo è far crescere ragazzi che siano futuribili e che possano giocare in categorie di un certo livello. Crediamo di aver fatto uno scatto in più con il gruppo dell’Under 17 Eccellenza: secondo noi hanno le qualità giuste, poi starà a loro lavorare e dimostrarlo sul campo.

Sono andati via due ragazzi del 2008, che per noi erano molto importanti. Al loro posto sono arrivati Mattia Dondi, di Bologna, un giocatore molto interessante e che ha già esperienza in C, ci aiuterà tantissimo con l’Under 19 Eccellenza; e poi Leonardo Cristao, che giocava a Fidenza, e vanta esperienze giovanili di alto livello: siamo sicuri che riuscirà a imporsi. A loro si aggiungono Riccardo Baldassarri da Imola e Lorenzo Tanchella da Baricella: due ragazzi del territorio che sono venuti per rafforzare la squadra.

L’ultima stagione ha visto protagoniste proprio l’Under 19 e l’Under 17 Eccellenza, che hanno raggiunto risultati importanti a livello nazionale.

Con l’Under 19, nella stagione precedente, eravamo approdati alla Finali Nazionali: era un gruppo veramente forte. Abbiamo dovuto, poi, rivoluzionare la squadra, perché quasi tutti si sono trasferiti in categorie senior: sulla carta non ci aspettavamo grandi cose, ma siamo arrivati a una sola partita dalle Finali Nazionali, perdendo lo spareggio contro Crocetta Torino. È stata, tuttavia, un’annata positiva, nonostante i ragazzi fossero sparsi un po’ di qua e un po’ di là, e ciò ci rendeva complicato allenarci insieme: questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo deciso di fare noi una Serie C quest’anno.

Sapevamo, invece, di avere una buonissima squadra Under 17 Eccellenza: ma non pensavamo che rispondesse così bene. Imbattuti in Emilia-Romagna, abbiamo vinto la fase regionale, perdendo poi l’unica partita prima delle Finali Nazionali con l’Olimpia Milano. Siamo stati molto contenti dal punto di vista sia dei risultati sia della crescita dei ragazzi.

Cosa significa, come responsabile del settore giovanile, coordinare così tanti allenatori e gruppi di alto livello?

Negli ultimi anni stiamo cercando di conferire alla Vis una connotazione e un’identità chiare e precise, in campo e fuori. L’ideale sarebbe avere la stessa filosofia dall’Under 13 all’Under 19, e stiamo andando in questa direzione. È un lavoro lungo, ma condividono con me le stesse idee i coach Orri (Under 13), Frignani (Under 14) e Bottoni (Under 15), e quindi è anche più facile lavorare con loro.

Poi, ci sono i gruppi regionali, che coordinerà Campi: in questo caso è fondamentale che i ragazzi si divertano e arrivino contenti in palestra. Ci sono dinamiche diverse, ma coordinare un gruppo allenatori come quello della Vis è facile, perché sono tutti bravi, competenti e, soprattutto, hanno tanta passione.

La grande novità è sicuramente la Serie C, grazie alla collaborazione con Cvd Casalecchio: quali saranno le maggiori insidie?

Un ragazzo giovane, per quanto bravo e di prospettiva, può essere messo in difficoltà quando entra in contatto con una realtà senior e giocatori navigati. I primi mesi saranno sicuramente difficili, ne siamo consapevoli tutti, sia noi sia Casalecchio, che ci ha permesso di portare avanti questo progetto. Dovremo essere bravi a rimanere sereni, perché l’obiettivo è a lungo termine, e nello stesso tempo a consentire ai ragazzi di ambientarsi, speriamo velocemente, dal momento che tastano per la prima volta questa realtà. Una difficoltà in più sarà il fatto di non avere tanti senior al loro fianco che li possano aiutare, e saranno gettati nella mischia: dovranno trovare gli adeguamenti per sopravvivere in questa situazione.

Proprio in Serie C ci sarà il derby con la 4 Torri, con cui la Vis 2008 ha ampliato la collaborazione a livello giovanile per disputare campionati Gold.

Abbiamo tantissimi ragazzi e stiamo cercando di dare a tutti il giusto contesto. Come Vis riusciamo a fare Eccellenza e Silver, ma abbiamo molti ragazzi che possono disputare campionati Gold. In quest’ottica abbiamo trovato la 4 Torri, con cui condividiamo pienamente la filosofica tecnica e umana: ci ha dato la possibilità di unire le forze e di affrontare questi campionati. E sono sicuro che l’Under 17 e l’Under 19 Gold siano due squadre veramente competitive, tanto che alcuni ragazzi della 19 saranno aggregati alla loro Serie C: sono bravi, competitivi e con margini di crescita.