Campionato Under 18 Elite Regionale – girone B – V giornata di ritorno
Casalecchio di Reno (Bo), domenica 24 gennaio 2016 – Palestra ITCS Salvemini.
Pol.Giovanni Masi Casalecchio – Vitaldent Caricento Vis 2012 Ferrara 56 – 46
(parziali 9/12 – 12/16 – 21/8 – 14/10)
Vis 2012: Tamisari 11, Dioli 10, Stella 10, Baraldi 6, Magri 4, Amadori 2 , Liboni 2 , Barcaro 1, Pareschi, Rossi, Trombini, Nativi n.e. – All.re Maione F..
In una bella domenica di sole, infiliamo la canonica A13 in direzione Casalecchio di Reno per la sfida alla polisportiva Masi, che all’andata maramaldeggiò al Caneparo.
La palestra è quella dell’Istituto Salvemini e reputiamo utile ricordare la tragedia qui vissuta oltre 25 anni fa (è necessario conoscere per capire —>> https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell%27Istituto_Salvemini).
Nottetempo il micidiale febbrone di periodo ha messo ko the coach Mauro Pellegrini e così il prode Nando Pandev Maione può riassaporare il piacere antico della guida tecnica di questo gruppo che lo scorso anno gli ha dato tante soddisfazioni; forse anche per questo ritorno al passato, i ragazzi Vis partono come mai quest’anno abbiamo visto, molto concentrati (evitati i classici svaccamenti di inizio gara), forti in difesa e ben portati ad attaccare l’arcigna difesa Masi con la giusta circolazione di palla ed un buon equilibrio di soluzioni dentro e fuori. Roba da strabuzzarsi gli occhi.
E così alla pausa del thè caldo il tabellone arride ai nostri di blu vestiti 23/28.
In tribuna stampa i commenti sono lusinghieri per la Vis, mai così in palla quest’anno: non tutto può essere il frutto del rientro del prode Pippoinzaghi Dioli, elegantemente fasciato con bella ginocchiera da 150 sacchi, che certamente dà sicurezza sui due lati del campo ma evidentemente i concetti ripetuti allo sfinimento durante gli allenamenti settimanali cominciano ad essere assimilati. Nick Star ha un buon feeling con i ferri, Tami pare sereno e concentrato ed in generale tutti danno il loro buon contributo, dallo spumeggiante Ama al puntuale Pippo Magri, dall’ordinato BaraRambaldi all’arcigno The Captain BigEdo, senza dimenticare il lavoro sporco del Tromba e l’apporto difensivo di Dere.
Si teme – questo sì – il rientro dagli spogliatori, un po’ per attitudine alla distrazione, un po’ per evidenti limiti di tenuta atletica (quando c’è da sbafare pizza e fetecchie varie invece il fiatone non ce l’hanno mai ‘sti benedetti ragazzi !).
Del resto è lecito attendersi una reazione di Masi, che forse non si aspettava cotanta Vis e così, grazie anche al talento indiscusso di un paio di biancoverdi e ad una migliore mira nel tiro da fuori, concesso per tentare di mischiare le carte con la difesa a zona, assistiamo ad una veemente fase a favore dei padroni di casa.
Nell’ultimo quarto non si inganni il lettore di queste umili righe perchè la Vis oggi c’è, caratterialmente è carica e non molla un millimetro, nonostante qualche consueta palla nel water ed il solito vizietto di cannare miseramente i liberi (5 su 14 deve far riflettere): sul canestro e fallo dell’ottimo Libo siamo a meno due (44/42) e l’atteggiamento pare quello giusto, con Star così carico da prendere un tecnico (…un affronto per Tami che pensava di avere l’esclusiva…).
Peccato che l’indicatore della benzina sia sul rosso fisso, nonostante le buone cose prodotte da Greg e Libo: così concediamo un divario finale che non rispecchia assolutamente la gara, in cui la truppa di Maione è stata in partita per 38 minuti abbondanti.
Ora attendiamo con ansia anche i rientri di Chianina Nativi (ormai prossimo) e di Mark The Fox (a breve in palestra), per consolidare la crescita oggi dimostrata.
Ovviamente gli ultras vogliono a tutti i costi una stramaledetta velina rosa !
The Iceman