Campionato UISP Under 17

Palestra Laura Vicuna, Bologna Corticella – sabato 18/10/2014

Nel clima tropicale di questo folle metà ottobre, la truppa del condottiero Pandev Maione imbocca la A13 per andare in quel di Corticella, ad affrontare la locale PSG nell’ultima gara del girone del torneo Uisp.
Visti i precedenti risultati delle due formazioni, la Vis pensa di poter fare un solo boccone dei propri avversari ma la realtà di questo basket impropriamente considerato “minore” si dimostra ben più dura.
Gli avversari sono coriacei, tosti, ben guidati in panchina e non mollano un centimetro in termini di agonismo e determinazione, compensando così il netto divario tecnico.
Il gioco è semplice, baby, bisogna buttarla nel cestino e tu poi anche essere più bravo nel palleggio, tirare in layup con la mano sinistra, passare in bello stile ma poi, come nei sacri playground parrocchiali, di riffa o di raffa conta insaccare la gonfia nel dannato canestro. E per insaccare la sfera, devi andartela a prendere, a rimbalzo, sulle palle vaganti, difendendo forte.
Anche oggi dobbiamo prendere di buono quanto ci offrono i nostri avversari, sicuramente più indietro di noi sui fondamentali ma ben determinati e smanazzoni al punto giusto.
Va detto peraltro che la ciurma vissina ha sempre condotto, concedendo solo il più 1 sul 28/29 ma poi ha sempre saputo rintuzzare i tentativi PGS di riavvicinarsi in modo pericoloso.
Citiamo per dovere di cronaca i carnieri gonfi di Pippoinzaghi Dioli, Nick Star e TheBeard Amadori, gente con punti nelle mani oltre al solito apporto tutta sostanza di Pippo Magri (auguri per i tuoi freschi 15 anni !) e del The Captain and the Truth Big Edo Barcaro (che ha la stecca dall’Amplifon per assordare compagni e staff nell’urlo di battaglia “1, 2, 3 Vis !”) ma il mattoncino richiamato costantemente da coach Goran Pandev Maione è oggi portato veramente da ognuno dei ragazzi. Il fatto che tutti, dicasi tutti i 10 giocatori a referto vadano in gol è la testimonianza concreta che la squadra c’è, che ognuno può cantare e portare la croce: non è un caso quindi che nell’ultimo quarto i canestri decisivi ma aggiungerei anche il grande lavoro sporco in difesa siano arrivati dalla abnegazione difensiva di Dave Filieri, dalla presenza fisica di Phil Battaglia (nomen omen), dal talento di Greg Pareschi, dal cinismo di Jack Liboni (che non butta la palla fuori con avversari a terra e insacca i due canestri della tranquillità).
Ok raga, ci siamo solo scaldati: da mercoledì a S.Pietro si fa sul serio.
When the going gets tough the tough get going.

PGS Corticella – Vis Ferrara 2008 56 – 74

(parziali 11/19 – 18/16 – 17/22 – 10/17)

Vis Ferrara 2008: Dioli 17, Stella 16, Amadori 14, Barcaro 8, Magri 6, Liboni 5, Battaglia 2, Filieri 2, Grandi 2, Pareschi 2. All. G.Maione